Pubblicato il 22 Gennaio 2025
Secondo titolo di balletto classico per la stagione di danza del Teatro Comunale Claudio Abbado
Giselle comme ci comme įa servizio di Athos Tromboni

20250122_Fe_00_Giselle_JeanCoralliFERRARA - Il Russian Classical Ballet diretto da Evgeniya Bespalova ha recentemente portato in Italia Giselle, uno dei capolavori più amati del repertorio romantico: le diverse città italiane toccate prima di Ferrara sono state Lecce, Catanzaro e Avezzano. Si tratta di un balletto in due atti, con musiche di Adolphe-Charles Adam (e Ludwig Minkus, non citato nel programma di sala curato dalla compagnia, forse perché le parti virtuosistiche proprie delle integrazioni di Minkus alla pagina ballettistica di Adams sono state espunte dalla colonna sonora registrata) ha proposto le coreografie ottocentesche originali di Jean Coralli.
La storia di Giselle ruota attorno a una giovane contadina che si innamora di un giovane presentatosi sotto falsa identità, quella di Loys. In realtà si tratta del giovane duca Albrecht promesso sposo a una nobildonna del suo rango. Quando la verità viene a galla, Giselle, sopraffatta dal dolore, impazzisce e muore. Nel secondo atto, ambientato in un bosco incantato, le Villi, spiriti delle fanciulle morte di dolore perché tradite dai loro innamorati, cercano vendetta facendo danzare fino allo sfinimento e alla morte gli amanti traditori; ma l'amore puro di Giselle per Loys/Albrecht prevale, offrendo perdono al suo amato e lo salva dalle furie di Myrtha, la grande vendicatrice, regina delle Villi. Questa narrazione intreccia temi di amore, tradimento, redenzione e soprannaturale, rendendo l'opera un pilastro del balletto romantico.

20250122_Fe_01_Giselle_facebook

20250122_Fe_02_Giselle_AttoBianco

Il Russian Classical Ballet, sotto la direzione artistica di Evgeniya Bespalova, è noto per la sua dedizione alla tradizione del balletto classico russo. La compagnia è composta da ballerini diplomati nelle più celebri scuole coreografiche di Mosca, San Pietroburgo, Novosibirsk e Perm.
Ma nonostante le premesse altisonanti, in Giselle, a Ferrara, la compagnia ha dimostrato una scarsa padronanza tecnica e una sommaria dedizione interpretativa. Le performance dei primi ballerini (interpreti Liliia Zainigabdinova, Ilnur Gaifullin, Ivan Sidelnikov, Renata Khasanova, Ekaterina Sabantseva, Stella Malkina, Alena Shugaeva, Renata Aiupova: ma non sono citati i rispettivi ruoli nel programma di sala) hanno evidenziato una danza scolastica appena sufficiente.
I costumi e le scenografie fatta di fondale e quintine dipinte, hanno descritto un'atmosfera anticamente suggestiva, trasportando gli spettatori nei mondi contrastanti dei due atti: il villaggio rurale del primo atto e il bosco delle Villi del secondo.
Le rappresentazioni di Giselle da parte del Russian Classical Ballet hanno ricevuto ampi consensi nelle città delle tournée italiana, compresa Ferrara, dove la platea e i palchi del Teatro Comunale “Claudio Abbado” erano gremiti di giovani e giovanissimi, anche bambini e bambine al seguito delle famiglie.
Il pubblico un po’ più fedele al balletto classico (e più anziano d’età) invece ha ironizzato e storto il naso al termine dello spettacolo. Insomma, per dirla con un francesismo, una Giselle comme ci comme ça.
(La recensione si riferisce alla recita di martedì 21 gennaio 2025)

Crediti fotografici: Ufficio stampa del Teatro Comunale di Ferrara “Claudio Abbado”
Nella miniatura in alto: Jean Coralli, il primo coreografo di Giselle
Sotto: alcuni momenti dello spettacolo della compagnia Russian Classical Ballet





Pubblicato il 31 Dicembre 2024
Il balletto natalizio di Petr Ilic Chajkovskij andato in scena a Ferrara con il pienone di pubblico
Lo Schiaccianoci dei rumeni servizio di Athos Tromboni

20241231_Fe_00_LoSchiaccianoci_MariusPetipaFERRARA - Non poteva mancare Lo Schiaccianoci nel periodo delle feste natalizie per il Teatro Comunale "Claudio Abbado". E infatti ecco mobilitato il Balletto dell'Opera Nazionale della Romania per due recite di fine anno a Ferrara (28 e 29 dicembre 2024), recite che hanno praticamente registrato il tutto esaurito. La compagnia rumena, diretta da Cristina Todi, ha danzato dentro a scenografie fatte come quelle di una volta, fondale e quintine dipinte, luci senza particolari effetti, danza senza particolari meriti. Si può apprezzare la buona volontà dei giovani e giovanissimi che hanno partecipato al balletto, ma se si esclude la bella prestazione di Georgiana Dimitrescu (era veramente lei? le note di sala non lo chiariscono) e della sua alter-ego Alexandra Grigore (era veramente lei? le note di sala non lo chiariscono) nel passo a due finale (quello dello Schiaccianoci con la Fata Confetto) il resto lo si può classificare come il risultato di una scuola di formazione messo in mostra nel saggio di fine corso.
Dunque, la Dimitrescu (diciamo che era lei...) nel ruolo di Clara ha brillato non solo per la solida tecnica, la sicurezza dei passi sulle punte, le pregevoli 18 (diciotto) piroette mostrate nel suo assolo prima del "Valzer dei fiori", gli arabeschi fatti con naturalezza e gli allineamenti verticali su una sola punta praticamente ammirevoli, ma anche per un phisique-du-role di Clara bambina praticamente perfetto.
Ed anche la sua alter-ego Grigore (diciamo che era lei...) si è destreggiata con grande maestria nel passo a due finale. Probabilmente non nelle vesti della Fata Confetto (ruolo previsto da Marius Petipa nel suo libretto originale coreografato da Lev Ivanov, ruolo spesso espunto dai grandi ballerini-coreografi come Balanchine, Nureyev, Barishnikov, solo per citare i più famosi) ma nelle vesti di una Clara che ha anche a Ferrara ha spodestato la Fata Confetto nel gran passo a due del finale.
Ultima notazione di cronaca: lo spettacolo viene dato ab-origine dalla compagnia rumena come "coreografie di Marius Petipa": ebbene Petipa non ha mai coreografato il proprio libretto dello Schiaccianoci affidando il compito al suo collaboratore Ivanov.

20241231_Fe_02_LoSchiaccianoci_Operaiasi20241231_Fe_03_LoSchiaccianoci_Operaiasi20241231_Fe_04_LoSchiaccianoci_Operaiasi20241231_Fe_05_LoSchiaccianoci_Operaiasi

20241231_Fe_01_LoSchiaccianoci_facebook_Operaiasi

Infine, ecco in breve la "trama" che Petipa ha adottato e adattato da un racconto di E.T.A. Hoffmann, trama musicata da Petr Ilic Chajkovskij nel 1892:  Lo Schiaccianoci è una fiaba fatta di dolciumi, soldatini, albero di Natale, fiocchi di neve e fiori che danzano, topi cattivi che assalgono i bambini, prodigi, principe azzurro, fatine e maschere caratteristiche. Per la sua natura di favola a lieto fine e per la vicenda pervasa da un’atmosfera fatata di festa, Lo Schiaccianoci è diventato un balletto che ammalia i bambini e incanta i grandi. Per questo è lo spettacolo più rappresentato nel mondo durante le festività natalizie. La conclusione è segnata dallo squisito Valzer dei Fiori, dopo il quale Clara, la protagonista, dopo aver sognato il principe azzurro si ritroverà nella sua poltrona con il suo schiaccianoci in grembo, felice di questo sogno di Natale.
Pubblico da tutto esaurito, si diceva, entusiasta alla fine dello spettacolo, con più chiamate al proscenio per l'intero corpo di ballo e i protagonisti principali.
(La recensione si riferisce alla recita di sabato 28 dicembre 2024)

Crediti fotografici: Ufficio stampa del Teatro Comunale "Claudio Abbado"
Nella miniatura in alto: Marius Petipa - Al centro e sotto: momenti del balletto visto a Ferrara





Pubblicato il 24 Dicembre 2024
Il balletto natalizio di Chajkovskji realizzato per i pių giovani trionfa nel Teatro Carlo Felice di Genova
Magia e incanto con Lo Schiaccianoci servizio di Nicola Barsanti

20241224_Ge_00_LoSchiaccianoci_GeorgyKovtumGENOVA - Il Teatro Carlo Felice ha accolto il pubblico in un’atmosfera di fiaba con Lo Schiaccianoci, il celebre balletto di Pëtr Il’ić Chaikovskji, portato in scena dall’Armenian National Ballet. Una produzione che, pur rispettando la tradizione, ha saputo avvicinare i più piccoli grazie a una semplificazione drammaturgica, senza tuttavia rinunciare all’eleganza coreutica e alla qualità musicale. Sebbene oggi Lo Schiaccianoci sia uno dei balletti più amati al mondo, lo stesso Chaikovskji non ne fu mai pienamente soddisfatto. Si dice che considerasse la sua partitura inferiore rispetto a Il lago dei cigni ed a La bella addormentata, e che la creazione del balletto fosse stata per lui più un dovere che un piacere.
Tuttavia, il tempo gli ha dato torto: la sua musica incanta ancora oggi, grazie alla perfetta fusione tra melodia e orchestrazione. L’edizione proposta, offre una narrazione essenziale ed immediata, pubblicata da Edwin F. Kalmus (New York), ha ridotto il numero dei personaggi, semplificando la narrazione per renderla più chiara al pubblico giovane. Alcuni interpreti hanno ricoperto più ruoli, garantendo fluidità scenica e continuità drammatica.
La regia e la coreografia di Georgy Kovtum hanno puntato su una narrazione snella, senza eccessivi virtuosismi tecnici, ma con una solida struttura che ha valorizzato le doti dei ballerini e l’efficacia visiva dello spettacolo.

20241224_Ge_01_LoSchiaccianoci_panoramica

20241224_Ge_03_LoSchiaccianoci_panoramica

Venendo al cast: Marie Anahit Vasilyan ha incantato nel ruolo di Clara con la sua grazia e leggerezza. I suoi movimenti sono precisi e ben controllati, con un’interpretazione che ha reso credibile l’evoluzione del personaggio da bambina sognante a giovane donna trasportata in un mondo incantato.
Yura Martirosian, nei panni del Principe, ha sfoggiato un’ottima tecnica nei salti e nelle prese, dimostrando grande sintonia con la sua partner.
Altra interpretazione di spessore è quella di Grigor Grigoryan nel ruolo di Drosselmeyer: con movenze teatrali carismatiche, riesce a rendere il personaggio misterioso e affascinante, quasi ipnotico nel suo ruolo di guida nel mondo magico dello Schiaccianoci.
Vahe Babajanyan, nel ruolo del titolo, invece, ha eseguito con precisione le sue variazioni, offrendo momenti di virtuosismo ben calibrati.
Molto efficace anche Armen Zakaryan nel ruolo del Re dei Topi, che ha saputo combinare agilità e dinamismo con una buona espressività scenica, aggiungendo un tocco frizzante conferito dal “topo meccanico” che lo insegue.
Infine, una nota di merito va anche a Tetevik Bolshikyan, nel ruolo della Fata Confetto, che ha reso il suo assolo un momento di pura magia, con linee eleganti e un port de bras raffinato.
Le scene e i costumi di VajÄeslav Okunev hanno ricreato con fedeltà l’atmosfera incantata della favola. La scelta cromatica ha esaltato i diversi momenti dello spettacolo: tonalità  fredde e cupe per il regno dei topi, colori caldi e dorati per il mondo incantato dello Schiaccianoci. I costumi, ricchi nei dettagli ma funzionali ai movimenti dei ballerini, hanno contribuito a rendere lo spettacolo visivamente affascinante.                                         L’orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova, diretta da Karen Durgaryan, ha offerto una lettura scorrevole e vivace della partitura, con tempi giusti e incalzanti, capaci di mantenere sempre viva la tensione narrativa. Le celebri danze, dalla Marcia alla Danza Russa, dalla Dance of reed flutes all’iconico Waltz of the Flowers, sono state rese con grande precisione ed energia.

20241224_Ge_02_LoSchiaccianoci_facebook

Un plauso anche al coro di voci bianche diretto da Gino Tanasini, che ha aggiunto un tocco etereo e suggestivo nelle scene più sognanti.
Questa produzione di Lo Schiaccianoci dimostra dunque come sia possibile avvicinare un pubblico giovane senza snaturare l’opera originale. Un cast affiatato, una coreografia chiara e coinvolgente e un comparto musicale di qualità  hanno reso la serata al Carlo Felice un’esperienza magica per grandi e piccoli.
Lo Schiaccianoci continua a far sognare, confermandosi una delle fiabe di Natale più amate di sempre.
(La recensione si riferisce all’ultima recita di Domenica 22 dicembre 2024)

Crediti fotografici: Ufficio stampa del Teatro Carlo Felice di Genova
Nella miniatura in alto: il regista e coreografo Georgy Kovtum
Sotto in sequenza: panoramiche sul balletto Lo Schiaccianoci nella versione realizzata per i giovani






< Torna indietro

Ballo & Bello Operetta & Musical Musiche di Scena Prosa


Parliamone
L'elisir col bis della lagrima
intervento di Athos Tromboni FREE

20250329_Ro_00_LElisirDAmore_GerardoFelisatti_phNicolaBoschettiROVIGO - La provincia, si dice, potrebbe salvare il mondo dell'Opera. E riproporre il ritorno ad una teatralizzazione del genere fuori da psicodrammi inventati e fughe oniristiche dentro la provocazione, ridonando alla drammaturgia di un genere da museo (l'Opera, appunto, genere da museo ma vivente e vivace) la propria incontestabile significanza. La provincia, si dice, rappresenta la stragrande maggioranza del popolo dei melomani - chi considerasse dispregiativo questo sostantivo (melomani), oppure termine offensivo, o anche attributo di una categoria di "care salme" invaghite di acuti svettanti oltre il do di petto, è preda di sussieghi irritanti - e per questa verità statistica si può dire che la provincia è il campione rappresentativo dell'universo: se ciò è vero (ed è vero), il Teatro Sociale di Rovigo o il Luglio Musicale Trapanese, così come il Teatro Sociale di Como o il Teatro Pergolesi di Jesi, e tanti altri piccoli teatri, analizzati nella reazione del pubblico ad un allestimento operistico, valgono quanto i grandi templi della lirica italiani e stranieri
...prosegui la lettura

VideoCopertina
La Euyo prende residenza a Ferrara e Roma

Non compare il video?

Hai accettato la politica dei cookies? Controlla il banner informativo in cima alla pagina!

Opera dal Nord-Ovest
Dama scolpita dalla luce
servizio di Simone Tomei FREE

20250408_To_00_LaDamaDiPicche_MichailPirogov_phMattiaGaidoTORINO - Il Teatro Regio ha riportato in scena La dama di picche di Pëtr Il'ič Chajkovskij, in una nuova coproduzione con la Deutsche Oper di Berlino. L'opera si è rivelata un'autentica descente aux enfers, un'immersione nelle zone più oscure e tormentate dell'animo umano. L'allestimento, ideato da Graham Vick e portato a termine con
...prosegui la lettura

Nuove Musiche
Conti Cavuoto Santini il trio
servizio di Athos Tromboni FREE

20250406_Fe_00_ConcertiAlRidotto_ClaudioConti_phGliAmiciDellaMusicaUncalmFERRARA - Ferrara Musica al Ridotto è una rassegna "parallela" e si affianca alla programmazione maggiore di quella Ferrara Musica fondata da Claudio Abbado nel 1989. La rassegna maggiore ha il pregio di proporre i grandi interpreti (solisti, direttori, orchestre) in un cartellone che mira alto; la rassegna "parallela" si assume invece il compito di valorizzare
...prosegui la lettura

Personaggi
Ferrara e Vivaldi connubio in musica
redatto da Edoardo Farina FREE

20250401_Fe_00_FedericoMariaSardelli_PersonaggiÈ il quarto anno consecutivo che il maestro Federico Maria Sardelli è presente nel cartellone musicale del Teatro Comunale "Claudio Abbado" di Ferrara. Questa volta ha proposto al pubblico estense una Serenata a tre che è praticamente una pagina dimenticata del catalogo del "Prete Rosso".
Sardelli è direttore d'orchestra, compositore,
...prosegui la lettura

Vocale
Serenata d'amore torna a cantare
servizio di Athos Tromboni FREE

20250331_Fe_00_SerenataDAmore-FedericoMariaSardelli_phMarcoCaselliNirmalFERRARA - La prima esecuzione assoluta in tempi moderni di una pagina musicale molto bella di Antonio Vivaldi, la Serenata a tre RV 690, ha richiamato nel Teatro Comunale "Claudio Abbado" un buon numero di spettatori ed estimatori della musica del "prete rosso", tanto da registrare praticamente il tutto esaurito. Ancora una volta il majeuta è
...prosegui la lettura

Classica
Il ritorno dei Cardelli
servizio di Athos Tromboni FREE

20250330_Fe_00_MatteoCardelliGiacomoCardelli_phGliAmiciDellaMusicaNetFERRARA - Il ritorno dei Cardelli. Sembra quasi il titolo di una saga, e tale parrebbe se si considerasse la regolarità con cui da un paio di lustri i recital solististici di Matteo (pianoforte) o di Giacomo (violoncello), nonché i concerti in Duo, fanno registrare una loro presenza nelle rassegne cameristiche di Ferrara. Stavolta, per gli appuntamenti dei
...prosegui la lettura

Nuove Musiche
Lo Specchio di Dioniso
servizio di Edoardo Farina FREE

20250325_Fe_00_LoSpecchioDiDioniso_AlbertoCaprioli_phGBortolaniFERRARA - Continua la ricca programmazione del Teatro Comunale “Claudio Abbado” luogo simbolo della tradizione culturale locale, nell’ambito della Stagione Opera & Danza 2024-2025 con in scena il decimo appuntamento dei quattordici previsti, Lo Specchio di Dioniso - Risonanze polifoniche erranti venerdì 21 marzo 2025 (replicatosi nella serata successiva)
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Elektra nella Repubblica di Weimar
servizio di Simone Tomei FREE

20250323_Vr_00_Elektra_scena_111x111_phEnneviFotoVERONA – Nei fermenti intellettuali dei primi anni del Novecento, quando le teorie di Sigmund Freud e gli studi sull'isteria e sull'inconscio scuotevano le fondamenta del pensiero occidentale, il mito degli Atridi subì una profonda umanizzazione; il letterato e poeta Hugo von Hofmannsthal, reinterpretando la leggenda mitologica in chiave
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Norma da manuale
servizio di Simone Tomei FREE

20250318_Fi_00_Norma_JessicaPratt_phMicheleMonastaFIRENZE - Dopo oltre quarantacinque anni di assenza, Norma torna a Firenze in un allestimento che non si limita a celebrare il capolavoro di Vincenzo Bellini, ma lo reinterpreta con una chiave scenica e musicale di forte impatto. La regia di Andrea De Rosa e la direzione del M° Michele Spotti plasmano uno spettacolo che, pur rispettando la tradizione
...prosegui la lettura

Vocale
Chansons e Canzonette un viaggio raffinato
servizio di Simone Tomei FREE

20250311_Ge_00_ChansonECanzonette_PaolaGardina_phMarcelloOrselliGENOVA - La domenica mattina può trasformarsi in un’oasi di rigenerazione, un momento in cui ricaricare le energie prima di affrontare una nuova settimana. Così è stato domenica 9 marzo 2025, quando il Primo Foyer del Teatro Carlo Felice di Genova ha accolto il pubblico per un raffinato appuntamento di musica da camera dal titolo
...prosegui la lettura

Classica
Musiciennes pronipoti delle veneziane
servizio di Athos Tromboni FREE

20250307_Fe_00_LesMusiciensDuConcert_JordiSavall-AlfiaBakieva_phMarcoCaselliNirmalFERRARA - Se a un gruppo di ottime musiciste si unisce una straordinaria violinista, il gioco è fatto: Jordi Savall, il direttore filologo specialista nella musica antica, non lesina mai sorprese (ogni volta che l'abbiamo ascoltato a Ferrara e in altri teatri o festival d'altre città, è sempre stato... sorprendente) anche stavolta non ha mancato di stupire:
...prosegui la lettura

Eventi
Bologna Festival programmi divulgativi
servizio di Athos Tromboni FREE

20250304_Bo_00_BolognaFestival-ProgettiDivulgativi_MaddalenaDaLiscaBOLOGNA - Presentato oggi nelle sale più bohèmienne che rustiche della Birreria Popolare della città felsinea il programma divulgativo di Bologna Festival, titolare anche del prestigioso calendario che va sotto il nome «Libera la musica» (i concerti di questa sezione del Festival fanno perno sulla presenza di "Grandi interpreti" che per il 2025 vedranno
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Vecchio Barbiere sempre nuovo
servizio di Nicola Barsanti FREE

20250222_Ve_00_IlBarbiereDiSiviglia_RenatoPalumboVENEZIA - Tornare al Teatro La Fenice per assistere a Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini in un’atmosfera gioiosa come solo il Carnevale di Venezia sa offrire, è un’emozione unica. Il pubblico, avvolto dalla magia della festa, accoglie con entusiasmo questa produzione che si conferma ancora una volta un successo. La regia tradizionale di
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
L'orgiastico Rigoletto secondo Livermore
servizio di Nicola Barsanti FREE

20250221_Fi_00_Rigoletto_DanielLuisVicente_phMicheleMonastaFIRENZE - Il Rigoletto messo in scena da Davide Livermore al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino prende vita in un contesto scenico marcato da toni goliardici e, in alcuni momenti, quasi orgiastici. Al centro della scena, un letto monumentale diventa il fulcro attorno al quale si muove il Duca di Mantova, circondato da donne seminude che lo venerano,
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
Uno Chénier dalla travolgente energia
servizio di Simone Tomei FREE

20250210_Ge_00_AndreaChenier_FabioSartoriGENOVA - Uno spettacolo che coniuga eleganza e incisività visiva, nitidezza narrativa e varietà stilistica: Andrea Chénier di Umberto Giordano al Teatro Carlo Felice si conferma un trionfo senza riserve.  La regia di Pier Francesco Maestrini, già apprezzata nei prestigiosi allestimenti di Bologna e Monte-Carlo, si distingue per la sua fedeltà alla
...prosegui la lettura

Ballo and Bello
Giselle comme ci comme įa
servizio di Athos Tromboni FREE

20250122_Fe_00_Giselle_JeanCoralliFERRARA - Il Russian Classical Ballet diretto da Evgeniya Bespalova ha recentemente portato in Italia Giselle, uno dei capolavori più amati del repertorio romantico: le diverse città italiane toccate prima di Ferrara sono state Lecce, Catanzaro e Avezzano. Si tratta di un balletto in due atti, con musiche di Adolphe-Charles Adam (e Ludwig Minkus,
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Ovest
La Moreno grande Traviata
servizio di Simone Tomei FREE

20250120_Ge_00_LaTraviata_CarolinaLopezMorenoGENOVA - Continua a riscuotere un grande successo di pubblico la stagione operistica del Teatro Carlo Felice con il quarto titolo in cartellone che rappresenta uno dei capolavori assoluti del repertorio lirico, nonché l’opera più rappresentata al mondo: La Traviata di Giuseppe Verdi.
Inserire Traviata in stagione si è rivelata una
...prosegui la lettura

Opera dal Nord-Est
Ratto un po' in tedesco un po' in italiano
servizio di Rossana Poletti FREE

20250119_Ts_00_IlRattoDalSerraglio_BeatriceVeneziTRIESTE - Teatro Lirico “Giuseppe Verdi”. Ci sono innumerevoli questioni storiche ne Il Ratto del Serraglio (Die Entführung aus dem Serail) di Wolfgang Amadeus Mozart, in scena al Teatro Verdi di Trieste. C’è la questione del Turco. Soggetto di moda al tempo, perché la paura che fino a qualche tempo prima le invasioni ottomane avevano ingenerato
...prosegui la lettura

Opera dal Centro-Nord
Chénier un poeta al tempo del Terrore
servizio di Simone Tomei FREE

20250118_Lu_00_AndreaChenier_AndreaCigniLUCCA - Al Teatro del Giglio "Giacomo Puccini" è andato in scena il capolavoro di Umberto Giordano Andrea Chénier un dramma che intreccia amore, ideali e morte. Ambientata nella Parigi rivoluzionaria tra il 1789 e gli anni del Terrore, l’opera racconta la struggente storia d’amore tra Maddalena di Coigny, una giovane aristocratica caduta in disgrazia
...prosegui la lettura

Classica
Saccon Genot Slavėk una meraviglia
servizio di Athos Tromboni FREE

20250111_Fe_00_ConcertoSacconGenotFERRARA -  Il Comitato per i Grandi Maestri fondato e guidato dal prof. Gianluca La Villa ha ripreso l'attività concertistica dopo alcuni mesi di pausa: saranno quattro gli appuntamenti fissati per la corrente stagione, il primo dei quali si è svolto ieri, 10 gennaio, nella sede che ospiterà anche gli altri appuntamenti: era la sala nobile del Circolo dei
...prosegui la lettura


Questo sito supporta PayPal per le transazioni con carte di credito.


Gli Amici della Musica giornale on-line dell'Uncalm
Via San Giacomo 15 - 44122 Ferrara (Italy)
direttore Athos Tromboni - webmaster byST
contatti: redazione@gliamicidellamusica.it - cell. +39 347 4456462
Il giornale č iscritto al ROC (Legge 249/1997) al numero 2310